il racconto di un’emozione !

Blog, diario

Zurigo, Sabato 3 Ottobre 2015

A raccontarlo sembra buffo, ma in fondo è vero ! Sono partita giovedì dall’Italia alla volta di Zurigo con la mia ” cassetta degli attrezzi ” che ahimè è rimasta a Roma ! Dopo i primi dici minuti di disperazione,me ne sono fatta una ragione e, pensando sempre positivo,  mi son detta che sarebbe arrivata molto presto… e così è stato!

Ho allestito come mio solito, un prezioso tavolo angolare con” sughi in tutte le salse “, dando vita ad una nuova ed esclusiva degustazione. Mi sono divertita a far assaggiare un pò di sughi partendo dal delicatissimo sugo al basilico, realizzato in versione bruschetta , e successivamente in versione finger: chi assaggiava curioso finiva con l’esclamare “ohh”, lo scettico ” sehr gut ” , poi mi chiedevano consigli per l’utilizzo ed io li mi dilettavo a raccontare, cercando di parlare un inglese con qualche congiunzione tedesca , un pò di ricette veloci come spaghetti o fettuccine.

IO: kehrt  sugo in einen Topf ( e fino a qui ci siamo o quasi ) poi , Hitze für ein paar munuti e… mhhh… und add spaghtetti ( sarebbe dovuto essere und fügen Sie dann gekochten Spaghetti )

Vabbè ma mi hanno perdonata 🙂

Ho ammesso le mie origini da italianavera così ho dato loro una giustificazione al mio pessimo tedesco ma al tempo stesso,un ottimo motivo per far capire il perchè fosse così buona: passion !

frische Zutaten and passion !

La cosa che mi ha tanto colpito? Sono stati gli italiani che, sentendo l’odore, mi hanno detto che gli ricordava la cucina della mamma o della nonna, quell’odore di tradizione a cui erano tanto legati.

Poi è passata una signora, mi ha raccontato della sua storia di emigrazione ed emozioni, di quando preparava il sugo al marito , di quanto le manca cucinare per chi ama e che la solitudine è una cosa non bella ! Allora io le ho detto che per me la cucina è amore ed in ogni singolo vasetto c’è la passione ed il sacrificio di chi con orgoglio,  fa conoscere se stesso ed i suoi valori! Salutandola le ho detto: ” signora quando preparerà la pasta mi pensi, pensi ad oggi , alla lunga chiacchierata che siam fatte, forse in quel momento penserà a me che lo ho raccontato dei miei sogni così come io penserò a lei ogni volta che penserò al soffritto che lei nei dettagli mi ha raccontato come segreto dei suoi sughi !

Conoscere le persone, confrontarsi , parlare con chi ha esperienze di vita diverse dalla nostra, ci fa sentire più ricchi, anche quando la stanchezza di due giornate trascorse in piedi si fa sentire, e quando forse l’unica parola che adesso mi vien più voglia di scrivere è…. buonanotte Zurigo !

Articolo precedente
italianavera – sughi e affini si racconta al Corriere della Sera Milano
Articolo successivo
L’avanguardia del made in Italy